La nostra quotidianità può essere davvero molto frenetica: il lavoro, la scuola dei bambini, la palestra …
Gli impegni da ricordare e le scadenze si susseguono, e per questo è molto facile dimenticarne qualcuno; soprattutto quando non c'è una data precisa da segnare nella nostra agenda e neppure una spia che, in qualche modo, ci indica che c'è qualcosa da verificare ...
Il tagliando auto è un classico esempio di quelle cose che è bene ricordarsi di fare ma che, per un motivo o per l'altro, ci sfuggono di mente.
Del resto non c'è, se non sui modelli più evoluti, un indicatore che ci ricordi quando è meglio fare un salto dal meccanico per controllare lo stato delle componenti meccaniche sottoposte a usura.
Ecco perché "quando bisogna fare il tagliando" è una delle domande più gettonate tra gli automobilisti.
Non esiste un periodo di tempo (o un numero di chilometri) valido come regola generale: molto dipende dal modello dell'automobile e dall'anno di produzione, ma anche da quanti chilometri si fanno in un anno.
Una regola molto "casalinga" suggerisce di fare un check-up approfondito dell'auto almeno una volta all'anno, magari prima di partire per le vacanze visto che i viaggi lunghi sollecitano di più la meccanica e più siamo lontani da casa più diventa difficoltoso trovare un'officina di nostra fiducia, ma per un tagliando completo le scadenze sono altre.
In linea di massima, le auto si dividono in tre grandi gruppi:
-
auto che devono fare il tagliando ogni 15.000 o 20.000 km, e comunque ogni 1 o 2 anni
-
auto che devono fare il cambio d'olio ogni 15.000 km e il tagliando completo ogni 30.000
-
auto con i tagliandi detti "Longlife", che devono essere fatti a intervalli tra 30.000 e 50.000 km: in genere queste automobili indicano di aver bisogno di manutenzione mediante l'accensione di una spia nel cruscotto o di un messaggio sul display.